Articolo per il Giornale Parrocchiale “Emmaus”.
Dicembre 2023

FONDAZIONE COMUNITARIA “DON ENRICO VAGO”

Basta guardarsi attorno per scorgere i segni importanti e significativi che nel corso delle varie epoche gli uomini e le donne, nella nostra comunità, hanno saputo immaginare, pensare, progettare e costruire per dare testimonianza e generare un giudizio sulla realtà, soprattutto in ambito culturale e sociale, a partire dall’esperienza di fede vissuta, che ancora oggi per tutti noi sono un punto di riferimento.

Solo qualche esempio:

  • Il CineTeatro S.Luigi, struttura quasi unica nel territorio brianzolo per la sua capienza e per la ricchezza della proposta culturale; 
  • il Volontariato S.Eugenio, segno di grande attenzione e sensibilità per l’accoglienza e l’accompagnamento delle persone più fragili e delle loro famiglie: esperienza peculiare  ed originale nata per rispondere ad un bisogno emergente;
  • la Libreria La Ghiringhella,  libreria cattolica  nel cuore della nostra città, che ci testimonia l’importanza di mantenere sempre vivo l’interesse per la cultura, la formazione e l’informazione, nata per “ offrire una visione sul mondo editoriale a trecentosessanta gradi che ha garantito da sempre alla libreria di rispondere ai bisogni culturali in un modo completo”;
  • il Circolo Famigliare S.Antonio, di cui celebriamo quest’anno il centenario. I padri fondatori, animati dal desiderio di promuovere il bene comune, il buono, il bello e il vero della vita, hanno pensato  al Circolo per  soddisfare le esigenze economiche, culturali e ricreative dei soci e delle loro famiglie, favorendo la crescita ed il miglioramento delle loro condizioni umane, morali, culturali, sociali e materiali, … (dallo Statuto del Circolo Famigliare S. Antonio del 1993).

Sono queste, opere e segni anche sfidanti per il periodo storico in cui sono stati realizzati e che ci invitano, non solo a mantenerli vivi e rinnovati nei contenuti e nelle azioni, ma che quasi ci impongono una riflessione su quanto noi possiamo fare ancora oggi per questa nostra bella comunità, ricca di valori. 

Questo nostro tempo così tormentato è segnato da tante emergenze. Da più parti siamo sollecitati a rispondere ai bisogni e alle necessità in ambito educativo e formativo..  Non possiamo non accogliere l’invito che questa emergenza sembra rivolgerci con insistenza affinchè si realizzi qualcosa di concreto per supportare i  bambini, i giovani e le  famiglie con iniziative di educazione e formazione, ambito così caro a questa comunità che, come abbiamo visto, ha saputo realizzare negli anni  opere di grande qualità.

Negli scorsi mesi alcune persone si sono interrogate su questa necessità e hanno deciso di coinvolgersi in prima persona per dar vita ad un soggetto che possa generare attività ed iniziative in ambito educativo.

Da questi soci fondatori è nata quindi la “Fondazione Comunitaria Don Enrico Vago”, con riconoscenza, stima e gratitudine intitolata al compianto parroco Don Enrico, che si propone alla collettività come soggetto polifunzionale che si possa occupare di educazione e di istruzione.

La Fondazione ha personalità giuridica, è  iscritta nel Registro Unico del Terzo Settore, secondo la normativa vigente per i soggetti che operano senza fini di lucro e si propone di lavorare e proporre iniziative con le seguenti finalità, stabilite dal suo statuto e dall’atto costitutivo:

“La fondazione attinge alla sapienza educativa della tradizione viva della Chiesa e si ispira esplicitamente ai principi cristiani e del Vangelo che la orientano. In particolare, si propone di svolgere le seguenti attività:

  • Promuovere, sostenere e gestire iniziative educative, formative, didattiche, culturali, artistiche, sportive e ricreative;
  • Gestire servizi educativi e scolastici anche per l’infanzia e in particolare per la fascia di età 0-6 anni;
  • Gestire servizi per garantire e favorire il diritto allo studio e il sostegno alla genitorialità;
  • Promuovere iniziative volte a prevenire la dispersione scolastica, le difficoltà di apprendimento e il disagio giovanile;
  • Favorire l’integrazione scolastica e interventi di solidarietà a favore di famiglie con bambini o ragazzi in difficoltà e/o diversamente abili;
  • Attuare interventi di sostegno a favore di ragazzi meritevoli o in difficoltà economiche anche tramite l’erogazione di sovvenzioni, borse di studio, sussidi economici o simili;
  • Favorire e sostenere le attese e l’opera delle famiglie in campo educativo.

Il patrimonio iniziale e il fondo di dotazione della fondazione sono garantiti dalla Parrocchia di Concorezzo.

Con l’inizio del nuovo anno verranno presentate le prime iniziative organizzate dalla Fondazione e in quell’occasione saranno date ulteriori informazioni riguardo alla Fondazione stessa e ai contenuti delle prossime proposte.

La costituzione della Fondazione volutamente “Comunitaria” è una sfida importante e impegnativa , ma è necessario che la nostra comunità si faccia carico di rispondere ai bisogni educativi emergenti e per questo contiamo che il numero dei soci possa ampliarsi, perché questa esperienza possa essere significativa e di coinvolgimento e  testimonianza per tutta la comunità. 

Il Presidente
Rossana Beretta